Viaggio in Togo: «Aiutate solo i ciechi?»

Mi hanno chiesto se aiutiamo solo i bambini ciechi o anche i sordi. Non me la sentivo di dire di no e così oggi, poche ore prima della mia partenza per l’aeroporto, arriva con la mamma un ragazzino di 15 anni considerato sordo ma in realtà con un’infezione agli orecchi diagnosticata cinque anni fa. L’otorino aveva prescritto una cura (rimozione del pus) che la famiglia però non ha mai fatto per mancanza di soldi. Da allora lui soffre di forti dolori agli orecchi, sente sempre meno e va anche male a scuola: viene regolarmente respinto e frequenta ancora il quarto anno della primaria.

Ho dato alla mamma 10.000 F (circa 15 euro) e mi ha assicurato che domani lo porta in ospedale per una visita specialistica, poi vedremo cosa serve per i passi successivi.

Avrò qualcos’altro su cui riflettere nelle ore di viaggio che mi aspettano.