Anche quest’anno sono stato in Togo, dalla sera del 27 aprile all’8 maggio per l’esattezza. Il viaggio è andato bene e spero sia stato anche utile per migliorare e consolidare le nostre attività.
Il primo giorno (28/4) ho incontrato subito Mons. Isaac GAGLO Vescovo di Aneho, primo responsabile dell’istituto, e P. Pierre Chanel presidente del consiglio di amministrazione.
Poi (29/4) ho avuto un incontro individuale con tutti gli studenti ciechi dell’università di Lomè.
All’ospedale di Lomè un saluto a Loucadie, la bambina diventata cieca per un’infezione e non ancora guarita.
Il 30 ho incontrato un gruppo di mamme cieche alle quali ho consegnato una bella scorta di vestitini per neonati che mi erano stati regalati. Tutte molto contente, ovviamente.
Nella foto qui sotto sono con Padre Fabio Gilli.
Il 3 maggio sono partito per Togoville. Primo incontro con la direttrice e gli studenti che vivono all’esternato.
Il giorno dopo, 4 maggio, visita al Liceo di Togoville dovo sono inseriti, nelle varie classi, una decina di studenti ciechi. Dopo un incontro con il Proviseur (il nostro Preside) ho visitato le classi.
Qui sono in Terminal, ossia la classe dell’ultimo anno, dove i ciechi sono 5.
Al pomeriggio, a Vogan, ho incontrato Christine con la si abambina Juliette. Christine è cieca e la stiamo aiutando a mandare la piccola a scuola.
Il giorno dopo altra visita all’Istituto Notre Dame di Lac dove abbiamo un’altra decina di studenti che frequentano il College, simile alla nostra Scuola Media.
Mercoledì 6 maggio visita a tutte le classi dei piccoli.
Questa è Jéneviève, in CP”, alle prese con un calcolo con il cubaritmo (cubetti aritmetici braille)
Il 7 maggio alla mattina incontro con il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto.
Al pomeriggio partenza per Tobligbo, un’ottantina di km a nord. Lì abita Pauline, la ragazza cieca mamma di due gemelline. Anche per lei, vestitini e altri regali.
Ultimo giorno: al mattino qualche lavoretto al computer della stampa braille, al pomeriggio incontro finale con gli studenti universitari.
