I ragazzi albini di Atakpamé

Ci aspettavano a Atakpamé, lungo la strada che porta verso il nord del Togo, e per quel che mi riguarda posso dire di non aver mai visto tanti bambini albini in un colpo solo. Grandi e piccoli, anche neonati sul dorso della mamma, molti con il volto butterato a causa del forte sole africano che non risparmia la loro pelle senza protezione.
Ragazzi vivaci, ben capaci di farsi sentire e di spiegare i loro bisogni, direi meglio dei loro genitori. Ci hanno raccontato di un ambiente che li emargina perché troppo diversi e dei problemi che incontrano nello studio perché vedono poco. Da parte nostra, abbiamo raccomandato di proteggere il viso e gli occhi e abbiamo lasciato loro un buon numero delle creme solari che ci ha donato la ditta Zeta Farmaceutici di Sandrigo (VI). Ora siamo alla ricerca di occhiali da sole di buona qualità per bambini, e speriamo di trovarne.
Nei giorni successivi abbiamo dato loro del materiale scolastico per ipovedenti: lenti di vario tipo, monocoli per vedere la lavagna da lontano, quaderni e penne ad alta leggibilità e due videoingranditori portatili.
Si prospetta una collaborazione interessante. Vedremo.

I ragazzi

Un momento dell’incontro

Una mamma con il neonato albino

Foto di gruppo con i ragazzi albini e i genitori dopo la consegna delle creme solari.