Amici di Togoville
Kekeli Neva
Bollettino del Gruppo San Francesco d'Assisi di Barbarano
Vicentino
Marzo 2010
Abbiamo adottato in Africa una scuola per bambini ciechi.
Ci prendiamo cura dellIstituto dei ciechi Kekeli Neva di
Togoville, in Togo, e dei cento studenti, piccoli e grandi, che
ospita e assiste.
Kekeli Neva in lingua ewè significa Venga la Luce.
A Togoville la Luce viene grazie al vostro aiuto.
Sommario
1 2010: un anno speciale per una normale solidarietà. Di Flavio
Fogarolo
2 GIORNO DI PASQUA. Poesia di Jolanda Mazzali
3 Anche nel 2009 ce labbiamo fatta!
4 Assemblea straordinaria della nostra associazione
5 Così si gioca a pallone a Kekeki Neva
6 Padre, cosa volete da noi? Intervista a Padre Fabio Gilli
7 I nostri filmati in Internet su Youtube
8 E Gentille non è più una bambina
Articolo numero 1
Il 2010 sarà per noi un anno speciale per almeno due motivi:
il 22 luglio ricorrono i dieci anni dalla scomparsa di Urbana
Carezzoli e in aprile, come facciamo da un po di tempo a
cadenza biennale, torneremo in Africa per verificare
landamento dei nostri progetti.
In Togo molte cose, fortunatamente, funzionano bene ma altre
hanno bisogno di essere rilanciate e riorganizzate, come il
sostegno alle attività lavorative per i ragazzi più grandi.
Anche la destinazione del materiale spedito con il container deve
essere verificata perché la forza di questa iniziativa sta
proprio nella precisa corrispondenza tra quello che viene spedito
e i bisogni reali delle persone.
Per doverosa informazione, ricordiamo che i costi di questi
viaggi non ricadono sullassociazione: quello che voi donate
va tutto e solo ai nostri destinatari in Africa.
Ma in Togo certamente ci ricorderemo di Urbana e, soprattutto,
ricorderemo Urbana ai ragazzi più giovani: Kekeli Neva non
sarebbe come è oggi se ella non ci avesse dedicato tanti anni
della sua vita, fondando questa associazione che, come una
potente macchina di solidarietà, funziona ancora, a dieci anni
di distanza, grazie al suo slancio iniziale.
Servono persone speciali per far partire queste iniziative ma
poi, per fortuna, tutto è più facile e basta anche gente
normale, come noi, per tenerle in vita.
Flavio Fogarolo
Articolo numero 2
Alba radiosa del dì di Pasqua:
il rintocco di campane
mi commuove, gli uccelli
sugli alberi
annunciano la primavera.
Gente nuova
incontro per via
per ogni casa
c'è scritto pace,
bello racchiudersi
in gaia compagnia.
Ma il mio pensiero
cambia strada,
entro in Ospedale,
una visita di cortesia
una parola di circostanza
e la voce trema.
Oh miracolo,
visi sorridenti
mi accolgono,
dimentichi del male
per un giorno speciale.
J. Mazzali
da La mia compagnia -1993
Con le parole di questa poesia della nostra cara socia Jolanda
Mazzali auguriamo a tutti Buona Pasqua.
Articolo numero 3ù
163 bollettini postali, 42 bonifici, 36 donazioni in contanti, la lotteria, il 5x1000: sono i numeri della vostra solidarietà
Anche questanno possiamo chiudere i conti dicendo: ce
labbiamo fatta! Grazie a voi, siamo riusciti a spedire in
Togo le somme su cui ci eravamo impegnati e che sono determinanti
per consentire alla scuola di Togoville di funzionare e ai venti
studenti universitari ciechi di Lomè di seguire i loro studi
Nel nostro bilancio diventa sempre più importante la voce del
5x1000; questanno i soldi ci sono stati accreditati a fine
dicembre, quando ormai con ci speravamo più. Con i 9.600 euro
ricevuti, non solo abbiamo raggiunto il pareggio ma abbiamo anche
potuto spedire in gennaio una somma extra, di 5.870 euro, a Padre
Fabio che si era fatto anticipare dei soldi per pagare altre
spese per gli universitari ciechi. E così il 5x1000 ha salvato
il bilancio anche a lui!
Ma quello che ci dà la forza di continuare è prima di tutto
laiuto regolare e costante di tante persone che tutti i
mesi, o ogni due mesi o una volta lanno, come ciascuno ha
deciso, si ricordano di Kekeli Neva e si recano in posta o in
banca per farci avere il loro aiuto.
Nel 2009 abbiamo riscosso 163 bollettini postali, 42 bonifici in
banca e 36 donazioni in contanti. Ovviamente di importi vari, ma
tutti di sicuro, donati con il cuore da persone che continuano a
credere nel nostro semplice progetto di solidarietà. È
soprattutto grazie a loro che la nostra associazione può
continuare a intervenire in Togo.
Le nostre uscite, come si può vedere dal prospetto, sono
soprattutto rimesse dirette in Togo e spese per il container,
più qualche altro progetto sanitario o nellistruzione.
Le spese di funzionamento sono ridotte veramente allosso:
linformazione ai sostenitori, con questo bollettino, i
francobolli per ringraziare chi ci aiuta e poco altro. Questo è
anche il vantaggio di una piccola associazione, di assoluto
volontariato, come la nostra: nulla viene disperso! Ancora
grazie.
F.F.
Entrate Anno 2009 - in Euro
Donazioni soci e sostenitori 32.084
Unità Pastorale Barbarano Mossano Quaresima 2009 2.000
Barbarano Prima Comunione 270
Mercatini 210
Offerte da anonimi 794
Offerte da concerti di benef. 670
Entrate lotteria 12.093
5 per 1000 anno 2007 9.603
Varie 554
Totale Entrate 2009 58.278
Uscite Anno 2009 - in Euro
Finanziamento allIstituto di Togoville 26.000
Universit. ciechi di Lomè 12.450
Altre borse di studio 250
Progetti sanitari 740
Spedizione container 7.490
Acquisto materiale 3.277
Spese lotteria 1.246
Tipografia e varie 412
Spese postali 490
Spese tenuta conto 97
Altre spese (servizi) 627
Totale Uscite 2009 53.079
Contributo extra P. Fabio 5.870
Disavanzo - 671
Articolo numero 4
27 marzo 2010
Lassemblea del Gruppo San Francesco dAssisi è
convocata questanno in forma straordinaria per una modifica
dello statuto.
Per poter conservare la qualifica di ONLUS, lAgenzia
Regionale delle Entrate ci ha chiesto di correggere alcuni
articoli del nostro statuto in vigore per rispondere ai requisiti
di un Decreto del 2008 relativamente allesclusività delle
attività (ossia: facciamo solo beneficenza) e al
tassativo divieto di suddividere gli utili tra i soci.
Nella sostanza, per unassociazione come la nostra non
cambia niente, ma aderiamo volentieri a questa richiesta anche
perché pensiamo che un serio controllo sulle attività benefiche
non possa che giovare a chi la beneficenza la fa davvero.
Soci e sostenitori sono pertanto inviati per il 27 marzo, ore
17.15, presso le opere parrocchiali a Barbarano V.no.
Con loccasione verranno rinnovate anche le cariche sociali
(presidente e direttivo) e, come tutti gli anni, sarà discusso e
messo a votazione il bilancio dellanno precedente assieme
alla relazione sulle attività svolte e sulle iniziative in
programma.
Articolo numero 5
Sembra una normale immagine di gioco, ma siamo a Kekeli Neva:
questi sono bambini ciechi che giocano con un pallone sonoro, a
sonagli.
Per capire che non ci vedono dobbiamo osservare con attenzione i
loro occhi, chiusi o abbassati, perché per il resto li vediamo
scattanti e coinvolti, come tutti i bambini del mondo che
giocano. Potenza del pallone!
Articolo numero 6
Durante la festa dei 25 di Kekeli Neva, Padre Fabio Gilli è stato intervistato dal nostro studente in giornalismo Louis Lokou Kokou. Il filmato è disponibile in YouTube
Che siate nella gioia! Ma ricordatevi che siamo contenti nel
dare, non nel ricevere
- Padre, cosa sperate, cosa volete da noi?
Si sta concludendo la festa dei 25 anni dellistituto e con
piglio sicuro, da esperto cronista, Louis, un giovane cieco ex
allievo di Kekeli Neva ed oggi laureando in giornalismo a Accra
in Ghana, pone a Padre Fabio Gilli questa domanda, per nulla
banale. È un normale momento di festa: da poco è stata tagliata
e servita la torta e i ragazzi hanno appena concluso un altro
canto.
Padre Fabio risponde con molto calore, quasi gridando. È
importante farsi capire.
Del lungo filmato della festa che ci hanno spedito da Togoville,
abbiamo scelto di condividere con voi questi tre brevi minuti.
Brevi, ma veramente intensi e significativi. Da ricordare.
Padre Fabio risponde così:
- Che siate nella gioia!
Desidero che non dimentichiate mai che Dio è contento di
ciascuno di voi. Egli vi ama
Desidero che ogni giorno, quando vi svegliate, leviate il vostro
pensiero verso questo Padre di bontà, che vi ama, per cominciare
nel suo amore ogni giornata, nella gioia, donandovi agli altri.
Ho detto poco fa: C'è più gioia nel donare che nel ricevere.
Io sono pieno di malanni. Si dice che: Passata la quarantina ce
n'è una ogni mattina. Bisogna abituarsi a questo, bisogna farsi
coraggio.
Vi dico, cari ragazzi, è importante continuare a donarsi, a
mettersi al servizio degli altri.
Noi siamo poveri, siamo ciechi ma, ricordiamoci, accanto a noi
c'è sempre qualcuno che ha bisogno di una parola, di essere
confortato, di essere consolato.
E noi possiamo farlo. Noi possiamo incoraggiarli.
Dio è più grande di noi.
Anche se ci sono a volte delle malvagità, Dio non lo è.
Se sei nella tristezza, Dio non lo è.
Egli ti ama sempre.
Serviamo gli altri, doniamoci. E allora, vi assicuro, sarete
sempre contenti
E ogni giorno farete sorgere il sole. Ogni giorno sarà Natale
sulla terra.
E che Dio vi benedica.
Questa giornata è stata veramente un'apoteosi per me. Molto
bella, confortante, credo anche per la Madre Generale e per tutte
le suore che sono qui.
Sono contento di vivere questa bella atmosfera, questo clima di
gioia. Andiamo avanti, continuiamo...
Verranno giorni difficili ma noi dobbiamo credere alle stelle
anche nella notte più profonda.
Credere sempre, perché Lui è là. Al di là delle nubi Lui c'è
e ci vede sempre.
Unimmagine di Padre Fabio tratta dalla registrazione
dellintervista. Il filmato dura tre minuti e si può vedere
in Internet (Youtube). Link diretto nel nostro sito
(www.grupposanfrancesco.org), sezione Video. Padre Fabio parla in
francese ma il filmato è sottotitolato in italiano.
Articolo numero 7
Abbiamo aperto nel nostro sito (www.grupposanfrancesco.org) una
sezione di brevi video sulle attività che sosteniamo. Sono
caricati su Youtube e quindi visibili da chiunque.
Attualmente sono visibili questi cinque filmati:
Padre Fabio Gilli parla ai ragazzi ciechi di Togoville
(3'45"): «Siate nella gioia!» - 13.12.2009, Festa per i 25
anni di Kekeli Neva. È il video da cui è tratta l'intervista
pubblicata in questa pagina.
L'Istituto dei Ciechi di Togoville - Kekeli Neva (2'34"):
una breve pre¬¬sentazione della scuola tratta dal nostro DVD
del 2008.
Ciechi piccoli imprenditori in Togo (4'09"): intervista a
due giovani che hanno aperto una rivendita di petrolio per
illuminazione grazie ai nostri progetti di microcredito. Sempre
dal DVD del 2008.
Happy Brothers: Kafu Na Mawu (5'59") e Gamesu na o
(5'17"), due canzoni del Gruppo Musicale "Happy
Brothers" di Lomè (Togo) formato interamente da musicisti e
cantanti ciechi ex allievi di Kekeli Neva
Articolo numero 8
Gli anni passano, i bimbi crescono
Qualcuno ricorderà, probabilmente, la fotografia qui a fianco
che Urbana aveva fatto stampare in tante cartoline: siamo nel
1998 e ritrae le due più piccole allieve di Kekeli Neva, allora
avevano 5 anni, sorridenti tra le buganvillee dentro ad un
pneumatico. La bambina a destra è Gentille, facilmente
riconoscibile, grazie alla sua carnagione chiara, anche per noi,
distratti europei, per i quali tutti i neri sono
uguali...
Gentille è oggi una studentessa al liceo: ha 16 anni ed è
decisamente cresciuta.
Eccola qui sotto impegnata in una lettura in chiesa, ovviamente
in braille, durante la cerimonia per i 25 anni di Kekeli Neva lo
scorso ottobre. Sullo sfondo, Padre Fabio Gilli.
Come dei vecchi zii che rivedono i nipoti dopo tanto tempo,
possiamo esclamare: «Però, come sei cresciuta!»
Ma veder crescere questi ragazzi è, in fondo, il bello di un
progetto come il nostro: è la vita che vince e la cecità non fa
più paura.
Gruppo San Francesco d'Assisi
Associazione di solidarietà ONLUS
Sede legale: via Salvi, 13 - 36021 Barbarano Vicentino (Vicenza)
Tel. e fax 0444 / 638033
mail: info@grupposanfrancesco.org
web: www.grupposanfrancesco.org
C.C. Postale n. 18 88 33 55 intestato a "Gruppo S. Francesco
d'Assisi ONLUS"
Codice IBAN IT07 U076 0111 8000 0001 8883 355
Bancoposta Agenzia di Vicenza
Coordinate bancarie: ABI 7601 CAB 11800 Conto 18 88 33 55
Codice Fiscale: 95047860242
Amici di Togoville Kekeli Neva - marzo 2010
Pubblicazione registrata presso il tribunale di Vicenza 12/2002
Direttore responsabile: Alberto Carollo.